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Ottimizzazione delle pratiche di manutenzione preventiva con il CMMS

Le pratiche di manutenzione preventiva prevengono i guasti e i tempi di inattività non pianificati e mantengono i macchinari e le attrezzature in buono stato di funzionamento. Scoprite come l'utilizzo di un CMMS per pianificare e monitorare le attività di manutenzione preventiva vi aiuterà a massimizzare le prestazioni delle macchine e a ridurre i costi di produzione complessivi!

Esecuzione di un ordine di manutenzione preventiva utilizzando il sistema CMMS

La manutenzione preventiva è tutto il lavoro che deve essere fatto per evitare futuri guasti alle macchine. Comprende quindi tutte le ispezioni cicliche effettuate dal reparto di manutenzione - trimestrali, mensili, giornaliere o su turni. Per ottimizzare i processi di manutenzione preventiva, è opportuno utilizzare un sistema CMMS integrato con il MES. Questa soluzione migliora l'esecuzione delle attività di manutenzione grazie ai dati reali raccolti dalle macchine.

Uno dei maggiori vantaggi di una soluzione di questo tipo è la possibilità di creare eventi ciclici, ossia ordini per cicli di lavoro e ore uomo della macchina. Grazie alla comunicazione con la macchina, è possibile calcolare con precisione le ore uomo della macchina e quindi programmare un nuovo ordine di manutenzione su questa base. Si può ipotizzare, ad esempio, che ogni 10.000 ore/uomo di funzionamento della macchina debba essere eseguito un ordine specifico, che preveda l'esecuzione di un determinato numero di attività selezionate, la sostituzione di parti specifiche e la visualizzazione di documenti.

È anche possibile creare ordini di lavoro per cicli di lavoro, ma questi hanno più senso per eventi di utensili che possono essere eseguiti su più macchine, completando così decine di migliaia di cicli. L'integrazione dei sistemi CMMS e MES consente di ottenere dati dettagliati sul numero di cicli di un determinato utensile su diverse macchine. Su questa base, è possibile determinare la prossima revisione. Anche il ricondizionamento degli utensili è un evento indirettamente legato alle pratiche di manutenzione preventiva. Ad esempio, per un utensile con una vita utile di 100.000 cicli di lavoro, è possibile creare un ordine che, al raggiungimento di 85.000 cicli di lavoro, informi di un imminente evento di ricondizionamento dell'utensile.

Controllo dell'esecuzione degli ordini tramite moduli digitali

Il sistema CMMS sviluppato da ANT offre la possibilità di creare moduli digitali, o modelli, con l'elenco TO DO necessario per la corretta esecuzione degli ordini di manutenzione preventiva. I moduli drag & drop vengono creati dal responsabile della manutenzione e poi inoltrati ai tecnici che eseguono gli interventi di manutenzione in officina.

Il modulo può includere compiti quali:

      • OK/NOK (ad es. pulire il filtro, sostituire il filtro, controllare la valvola),

      • inserire un valore (ad esempio, nell'ambito della calibrazione, misurare il valore e verificare che rientri nei limiti),

      • scattare una foto,

      • selezionare dall'elenco.

    Ottimizzazione delle pratiche di manutenzione preventiva utilizzando il CMMS e i KPI.

    L'esecuzione degli ordini di manutenzione preventiva con il CMMS ANT ha un impatto diretto sull'ottimizzazione dei valori KPI relativi alla manutenzione.

        • MTTF - l'esecuzione di una manutenzione regolare mantiene le macchine in buone condizioni di funzionamento. L'effetto è quello di aumentare il tempo che manca al prossimo guasto di una media di 25%.

        • MTBF - il monitoraggio dello stato di salute delle macchine si traduce anche in una media di 25% di tempo in più tra un guasto e l'altro.

        • MTTR - la pianificazione delle azioni preventive evita i guasti più gravi e gli interventi di manutenzione vengono eseguiti in modo efficiente e rapido. Il risultato è una riduzione dei tempi di riparazione fino a 55%.

      Ottimizzare la manutenzione preventiva con il CMMS: ulteriori vantaggi

      L'utilizzo del CMMS per eseguire attività di manutenzione preventiva snellisce il processo di gestione delle scorte. Nel caso di interventi di sostituzione di componenti, uno dei compiti dell'elenco TO DO è la scansione di un nuovo componente prelevato dal magazzino ricambi. Su questa base, è possibile effettuare un'analisi dei costi relativi alle attività di manutenzione preventiva. I report mostrano i costi in termini di ore di lavoro, parti di ricambio e assistenza, ovvero le fatture di terzi. 

      L'uso di un sistema integrato migliora anche la comunicazione tra i reparti di manutenzione e di pianificazione: entrambi vedono i campi responsabili della produzione e degli interventi di riparazione programmati sulla stessa linea temporale. Stabilendo congiuntamente le finestre temporali ottimali entro le quali effettuare gli interventi di manutenzione e riparazione, è possibile raggiungere i KPI stabiliti: sia l'OEE, responsabile dell'efficienza della produzione, sia MTTF, MTTR e MTBF, di cui è responsabile il reparto manutenzione.

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